In Italia li cucinavamo spesso, i legumi, importanti nella dieta vegetariana come fonte di proteine. Ceci, fagioli, fave, lenticchie, tutto nella pentola a pressione con il giusto accompagnamento di verdure e spezie, non mancavano mai in tavola una o due volte alla settimana.
Qui non abbiamo la nostra fidata pentola a pressione, ma con un pizzico di fantasia, due di pazienza e tre di bicarbonato, questa primissima minestra di lenticchie ha avuto una buona riuscita
- lenticchie 600 gr.
- sedano tre gambi
- tre carote
- una patata
- mezza cipolla bianca
- olio
- pepe
- timo
- cannella
Come procedere:
Lavare accuratamente le lenticchie e tenerle a bagno per 8-10 ore con una manciata di bicarbonato.
Tagliare la cipolla a rondelle non troppo sottili e fare soffriggere con olio e sale in una pentola grande, aggiungendo un po’ di acqua calda.
Dopo cinque minuti aggiungere sedano, carote e patate tagliate a tocchetti con altra acqua calda fino a ricoprire il tutto. Coprire con un coperchio e fare cuocere per 10 minuti.
Aggiungere quindi le lenticchie e fare cuocere per circa venti minuti, aggiungendo a metà cottura un cucchiaino di cannella macinata e un cucchiaio pieno di timo.